Colori e libertà: Coralla Maiuri e la sua tavola ispirata alla natura

Un allestimento che mi ha fatto innamorare a prima vista, accessori e dettagli che sono un meraviglioso inno alla natura. Appena l’ho vista ho pensato che è così che vorrei la mia tavola quando finirà il lockdown e finalmente potrò invitare di nuovo gli amici a casa.

La tavola di Coralla Maiuri, ceramista designer, si ispira alla primavera, la mia stagione del cuore. Avevo già avuto modo di ammirare le sue ceramiche lo scorso anno alla Fiera Edit Napoli. Apprezzo molto la sua filosofia di lavoro, che unisce l’artigianalità di ceramica e porcellana all’attenzione per il mondo della natura e dell’immaginazione.

Riguardo a questa tavola, lei l’ha raccontata così: “Penso di aver rappresentato bene la natura che preme per venire fuori, il caos allegro di questo momento dell’anno, l’allegria di sentirsi invasi dall’eros della vita che non si ferma.”

La tovaglia riproduce la stampa su canvas di un suo grande quadro su plexiglas dipinto con gli smalti: due grandi nuvole gialle che volano nel cielo unite da un piccolo arco di fili d’erba. Dalla tovaglia spuntano come se attraversassero il tavolo, gli apici dei bulbi di giacinti, alcuni bicchieri si riempiono di fili d’erba, altri di acqua dei colori dei fiori, che annunciano l’imminenza del grande prodigio che è la natura.

Non sappiamo ancora quando finirà la quarantena ma io sogno già il momento in cui potrò rivedere i miei amici e incontrarci tutti intorno alla tavola, luogo di aggregazione per eccellenza. Avremo mascherine, precauzioni e distanze sì ma sarà bellissimo lo stesso, senza videocamere elettroniche che ci hanno fatto sentire più vicini in questi mesi ma ci hanno anche affaticato tanto.

E voi, come immaginate il vostro “ritorno alla normalità”?
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