Wall Grid, dal cantiere a casa mia

Gli home stylist di tutto il mondo ci hanno ormai abituato ad arredi in cui si fondono elementi di design e materiali che provengono da altri ambiti, con soluzioni ingegnose e creative. Si è diffusa così la tendenza di usare i pannelli forati da ferramenta o prodotti da cantiere per appendere oggetti di uso quotidiano, da sfruttare in ingresso, ma anche in cucina o nell’angolo ufficio.

L’idea di avere una bacheca dove appendere immagini e appunti mi è sempre piaciuta e così ho pensato di creare la mia personale wall grid per riempire la parete del lungo corridoio della guesthouse. 

La mia Metal Wall Grid

La ricerca mi ha portato da un rivenditore di materiali edili per comprare una “rete elettrosaldata”.

Chiariamoci, neanche sapevo si chiamasse così ma, cercando su internet, ho scoperto che veniva utilizzata come elemento per costruire e quindi sono finita tra pavimenti industriali, malta e cemento.

Io ho optato per una soluzione con grandi quadrati (20 cm) perchè volevo che occupasse gran parte della parete, ma potete trovare anche i quadrati da 10 cm. La rete è venduta in “fogli” da 2 metri per 3. Io ho chiesto di poterla tagliare nella misura a me necessaria.

Dopo, è bastata una passata di vernice per colorarla di nero. Qui sotto vi mostro la griglia vicino la grande finestra del living e poi appesa al corridoio con ganci ad uncino.

Mi piace molto questo spazio di condivisione con i miei ospiti. Qui posso attaccare immagini e consigli su Napoli e anche loro possono lasciarmi foto e biglietti.

Nel mio angolo scrivania

All fine c’ho preso gusto e ne ho realizzata una di dimensioni più ridotte per arricchire il mio spazio di lavoro. Una rete metallica da ferramenta, una spruzzata di nero e questo è il risultato, una moodboard dinamica e creativa.

Per i più pigri

Se vi piace l’idea, potete trovare una cornice simile anche in Ikea, che l’ha messa in catalogo in versione ottone con un nome come sempre facilissimo da ricordare: MYRHEDEN.

Che ne dite, vi piace la mia griglia? Immaginatela su una parete di casa, magari proprio nel corridoio, un luogo di passaggio ma in continuo mutamento e di perenne ispirazione…