Dopo scambi di email, annunci e festeggiamenti virtuali, la redazione di CasaFacile ha accolto i nuovi blogger CF style. Una vera festa di incontri e sorrisi nel CasaFacile Design Lab a Milano.
Nell’ultimo post vi ho raccontato l’inizio di questa mia avventura come blogger CF style, oggi vi racconto del mio incontro ufficiale con il Team CasaFacile nel cuore dell’Innovation Design District, in un “DesignLab” dedicato all’esplorazione dei 5 sensi + 1, l’immaginazione.
E’ qui che ho potuto finalmente conoscere le “nuove leve” come me, le blogger ambassador e il Direttore Giusi Silighini. Tanta emozione ma anche la sensazione di conoscerci già un po’ tutti. E’ la community che ha creato la squadra CasaFacile, solo così si spiega l’entusiasmo che ho provato io e quello che ho letto negli occhi di chi era lì con me.
Quel tono di voce caldo e familiare che si sente sfogliando la rivista, dall’editoriale di Giusi fino ai social, è lo specchio di persone piene di energia, che amano ciò che fanno.
Il “Meet the blogger”, organizzato in occasione del Fuorisalone 2018, è stata una grande festa tra aperitivi, chiacchiere sui divani, arredi e oggetti selezionati per una deliziosa Wunderkammer, la stanza delle meraviglie opera delle bravissime stylist CF.
Angoli da ammirare ma anche parole che ci hanno regalato fiducia e grinta. Chi ha un blog può arrivare lontano, ci ha detto Giusi Silighini. Siete il vento fresco del Fuorisalone, ha aggiunto Roberto Ziliani, fondatore di Slamp, che ci ha anche donato una lampada bellissima.
Dopo la giornata ricca al Design Lab, mi sono tuffata nel Fuorisalone con il solo scopo di divertirmi e meravigliarmi. Poco tempo a disposizione ma scarpe comode e voglia di camminare. Ho usato poco il telefono, ho consultato le cartine come piace a me, ho chiesto informazioni approfittando per chiacchierare con tutti. Bastava sbirciare nelle corti milanesi, allungare la testa, seguire le insegne o il flusso di gente, così mi sono ritrovata tra eventi, oggetti di design, ispirazioni, palazzi sorprendenti.
C’erano studenti, designer, business man ma anche curiosi di tutte le età, dai più grandi ai più piccoli, che gironzolavano tra poltrone di design, amache in macramè, chaise longue in materiali riciclati. Creatività, bellezza e ingegno in abbondanza, in una Milano luminosa e aperta a tutti.
Avrei voluto vedere tante altre cose, soprattutto della storia del design, avevo segnato in agenda una visita allo Studio Albini, la Fondazione Studio Vico Magistretti, la Galleria Sozzani per i 90 anni di Domus, la Fondazione Achille Castiglioni e ancora Marni, Nendo, la zona Ventura e molto altro.
Sono comunque tornata a casa con un mucchio di cose bellissime, tra cui una tappa al Mudec per la mostra di Frida Kahlo: “Oltre il Mito”. Cosa desiderare di più?
Come ho scritto qualche giorno fa su Instagram:
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